La mia valutazione sul caso Berlusconi: senza una buona Cultura non esiste una buona Politica

images?q=tbn:ANd9GcRILVjGhYI6wldX3zA9Dugs2LpHTmVEsPrG_PEwGngz6Mvi5n9cYQLa sentenza sul caso Berlusconi, su cui non ho le competenze giuridiche e la conoscenza diretta dei fatti per esprimere un opinione compiuta, mi induce a fare una considerazione: Silvio Berlusconi decadrà dalla carica di parlamentare, grazie ad una legge promossa dal governo tecnico di Mario Monti e votata dal suo stesso partito, il Pdl.

Tutto ciò è paradossale, ma fino ad un certo punto, che il presidente Berlusconi cada vittima per effetto delle stesse leggi che il suo partito ha votato grazie alla connivenza con il Pd e l’Udc che avevano ed hanno un solo obbiettivo: farlo fuori. Questo testimonia senza ombra di dubbio, che la classe politica nominata in Parlamento dallo stesso Berlusconi era ed è inadeguata: credendosi i più furbi si sono rivelati i più inacapaci sotto tutti gli aspetti. Non si banchetta allegramente con i propri carnefici standoci insieme al governo! Ma principalmente il Pdl non era e non è il punto di riferimento della destra italiana, che Berlusconi per primo ha snaturato rendendola serva dei suoi desiderata.

Per ricostruire l’Italia bisogna prima ricostruire una vera destra che attualmente non esiste, liberando gli italiani dell’incubo di dover di nuovo essere costretti a votare personaggi inetti, graziati da qualche capocorrente, come accadeva prima in An poi nel Pdl e adesso anche in altre minuscole realtà, che esistono politicamente solo perché c’è un signore che abita ad Arcore, che a torto o a ragione catalizza su di se molti consensi. E nonostante ciò la coalizione del centrodestra ha perso tantissimo senza mai essere capaci di una autentica autocritica e senza capire che ci sono persone le quali non trovano un adeguata rappresentanza di idee e valori tradizionali di cui proprio ora c’è un estremo bisogno.

Caro Silvio, non bastano i consensi elettorali per cambiare un paese, ci vuole una buona Cultura per avere una buona Politica.

Nino Sala  

 

                              

La mia valutazione sul caso Berlusconi: senza una buona Cultura non esiste una buona Politicaultima modifica: 2013-08-03T10:19:00+02:00da torreecorona
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Commenti

La mia valutazione sul caso Berlusconi: senza una buona Cultura non esiste una buona Politica — 3 commenti

  1. Ho sempre militato nella destra: prima MSI che è diventato AN poi dopo essere stato tra i congressisti nazionali del Pdl ho deciso, insieme a tanti altri amici, di fondare il Partito Tradizional Popolare di cui sono il segretario federale. Per le nazionali abbiamo deciso di inserire delle candidature in Fratelli d’Italia, sperando che si potesse arrivare alla ricomposizione di un unico soggetto di destra, ma ciò non è accaduto e quindi ho ripreso il mio cammino come tradizional popolare, peraltro mai interrotto. Decida lei se sono migliore o se posseggo cultura politica più degli altri, io le posso dire che sono coerente con le idee che da ragazzo ho professato nelle strutture giovanili di destra in cui sono sempre stato dal Fronte della Gioventù, al FUAN e ad Alleanza Etica e da più grande ho continuato la mia esperienza nella buona battaglia per la Tradizione.
    Grazie per l’attenzione.