Il giornale francese Charlie Hebdo nell’anniversario della sanguinosa strage da parte di terroristi, a quanto sembra di matrice islamica, di cui è stato vittima, ha pubblicato in prima pagina l’ennesima vignetta blasfema contro Dio. Ritengo che offendere, come ho già scritto un anno fa, e dileggiare le religioni, il Sacro e Dio stesso non sia satira ma solo il vilipendio dei più alti sentimenti umani, i quali dovrebbero essere per cultura e sensibilità inviolabili. Il mondo civile occidentale oltre che commemorare le vittime dovrebbe riflettere sull’aggressività di taluni messaggi e sulla sua stessa obnubilata e smarrita identità.

Antonino Sala