Auguri a Fra’ Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto eletto questa mattina Luogotenente di Gran Maestro del Sovrano Ordine di Malta.

IMG_20141106_124923_0Esprimo un sincero augurio di buon lavoro a Fra’ Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto eletto questa mattina Luogotenente di Gran Maestro del Sovrano Militare Ordine di Malta. Conoscendolo personalmente sono certo che svolgerà questo compito importante con la competenza e l’abnegazione che lo hanno contraddistinto come Gran Priore di Roma e come Luogotenente già nel 2008 ma sopratutto come Cavaliere melitense.

Antonino Sala

Santa Messa in ricordo della Beata Maria Cristina di Savoia Regina delle Due Sicilie a Caltanissetta

Si è svolta Martedì 31 Gennaio a Caltanissetta presso la Chiesa di Sant’Anna al Testasecca, la Santa Messa in ricordo della Beata Maria Cristina di Savoia, Regina delle Due Sicilie. La celebrazione è stata organizzata dalla Delegazione Sicilia Occidentale del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, dalla Delegazione di Sicilia degli Ordini Dinastici della Real Casa di Savoia e dalla Delegazione di Caltanissetta dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon. A celebrare la sentita e composta liturgia il Can. Angelo Gallo, rettore della Chiesa di Sant’Anna, che si è soffermato sulle doti umane e cristiane della Regnante. Cenni biografici della sovrana sono stati delineati dal Prof. Enzo Falzone, Delegato di Caltanissetta delle Guardie d’Onore al Pantheon e Cavaliere al Merito di Savoia. Saluti e ringraziamenti sono stati espressi dalla GdO Dott. Oscar Elia Lunetta, Cavaliere di Merito del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, che ha letto un messaggio del Delegato Costantiniano per la Sicilia Occidentale, Prof. Salvatore Bordonali, soffermandosi, inoltre, sulla gioia di vedere la bandiera Sabauda e Borbonica insieme nel ricordo di una Regina Cattolica. Espressioni di saluto sono giunte anche dal’Avv. Francesco Attanasio, Delegato di Sicilia degli Ordini Dinastici di Casa Savoia, e dal Cav. Giuseppe Restifo, Ispettore Regionale per la Sicilia delle Guardie d’Onore al Pantheon. Tra le gradite presenze la Prof.ssa Giuseppina Battaglia, Presidentessa del locale “Convegno di cultura Beata Maria Cristina di Savoia”, che ha dato lettura della preghiera alla Beata scritta dal Prof. Tommaso Romano. All’organo il maestro Roberto Rizzo ha allietato la funzione. In occasione della ricorrenza è stata stampata una cartolina commemorativa raffigurante la Regina.IMG_4230

Cav. Oscar Elia Lunetta

S.E. Amadeo-Martín Rey y Cabieses Vice Auditore Generale e Gran Croce di Giustizia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio confratello della Real Compagnia della Beata Maria Cristina Regina delle Due Sicilie

Con Amadeo Rey

Amedeo Rey y Cabieses con Antonino Sala

Carissimi,

Sono devotissimo della Beata Maria Cristina di Savoia, Regina delle Due Sicilie. Sono stato a Napoli con le LLAARR i Duchi di Noto -ormai Duchi di Calabria- il giorno della sua beatificazione nella Basilica di Santa Chiara, e mai dimenticherò quella bella giornata di fede e di preghiera, insieme a tanti amici e confratelli. Sarà quindi un vero onore appartenere alla vostra Real Compagnia di cui tu sei Governatore. Molto tempo fa ho particolare interesse nel mettere in luce il fatto della santità di tanti re e regine, principi e principesse della nostra amata Europa, che, dimenticando se stessi, hanno capito bene che il modo migliore per essere signori è servire gli altri. La posizione dei monarchi al vertice della società li rende particolarmente preziosi come un esempio di vita e di guida cristiana per coloro che siamo ancora in pellegrinaggio terreno. Per cioè, incoraggio tutti i miei fratelli in questa Real Compagnia a seguire l’esempio di bontà e di umiltà della Beata Reina Maria Cristina e a conoscere meglio la sua vita.

Amadeo-Martín Rey y Cabieses.

Cordoglio per la scomparsa di Nino Buttitta

Esprimo alla famiglia Buttitta le mie sincere condoglianze per la scomparsa del prof. Nino Buttitta, insigne studioso, autore di libri fondamentali sulla Tradizione del popolo siciliano ed uomo libero, che conobbi molti anni fa. Il 2 febbraio 2010 fummo relatori al convegno “Craxi dieci anni dopo” tenutosi nella Sala delle Lapidi del Palazzo di città a Palermo organizzato da Tommaso Romano, Agostino Portanova e dal sottoscritto con la partecipazione di Bobo Craxi. Un uomo certamente eccezionale che ha lasciato un segno importante nella vita culturale siciliana.

Antonino Sala

Auguri al nuovo Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani

Auguri al nuovo Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani. Un risultato importante per l’Italia oltre che un’incarico di altissimo prestigio per lui. In gioventù Tajani è stato militante del Fronte Monarchico Giovanile, movimento giovanile dell’Unione Monarchica Italiana, nata come organizzazione separata da quest’ultima, in cui ricopriva la carica di vicesegretario. Congratulazioni Presidente Tajani.
Antonino Sala

Tommaso Romano, “Elogio della Distinzione” (Ed. Thule) recensione di Antonino Sala

Non è impresa semplice ripen­sare la storia, i suoi Istituti, le sue pe­renni Tradizioni, nel divenire caotico e sovvertitore che viviamo. Tommaso Romano, studioso e autore noto, da molti decenni impegnato nel fronte tradizionale, consegna una sorta di Stimma essenziale dell‘ideologia della distinzione, che si apre con un saggio dell’Autore, ampio e artico­lato, tutto teso a rivendicare lo Spirito e l’attualità del messaggio cavallere­sco e aristocratico per chi, esistenzial­mente, resiste come un cavaliere er­rante nel caos dissolutivo. Egli traccia così una mappatura storica, senza perdere il riferimento pedagogico teso ai valori costitutivi delle diffe­renze che distinguono il soggetto dal­l’uomo standardizzato e massificato. Romano ritiene possibile il rinvigori­mento di ordini e associazioni nobi­liari, di Compagnie e Confraternite che si possano – anche in numero quantitativamente non ampio – ri­formare spiritualmente e gerarchica­mente, ritrovando o riproponendo le virtù peculiari e rivendicando altresì un aiolo, una regola e una prospet­tiva per l’uomo che ricerca oltre lo smarrimento. Segue nel bel volume un ampio Florilegio di frasi, aforismi, pensieri, brevi saggi scelti dall’Autore di pensatori e scrittori di tutti i tempi (è ricordato anche Gaspare Cannizzo e J. Evola) che, pur nelle rispettive posizioni e nella contestualizzazione necessaria, ci danno una visione or­ganica, seppur diversificata, sul tema e quindi sugli aspetti specifici, che vengono ora proposti, senza il setta­rismo delle posizioni pregiudiziali, ma lasciando aperta la meditazione.

Chiude l’Opera, una vasta bibliografia (anche sull’Araldica e la Genealo­gia), che è forse una delle più com­plete fra quelle ad oggi edite in Italia. Una selezione di disegni, incisioni, stampe correda il libro prezioso, con Autori anche contemporanei che hanno interpretato con acribia il tema, oltre che con le classiche vi­sioni della cavalleria medievale. Pur vivendo in tempi realmente apocalit­tici – dice Romano – è ancora più ur­gente e radicale l’impegno alla for­mazione e all’autoformazione, necessari fondamenti per una auto­nomia attiva della soggettività che sia fedele alle consegne tradizionali e in grado di ristabilire – almeno in sé – gli equilibri perduti e le idealità fondanti.
da: “Vie della Tradizione”, Rassegna semestrale di orientamenti tradizionali, n° 107, Palermo

Croce al Merito per la Riconquista al Presidente Nazionale dell’Unione Monarchica Italiana il Cavaliere Avvocato Alessandro Sacchi

Il 29 novembre 2016 a Palermo il Governo della Real Compagnia della Beata Maria Cristina di Savoia ha consegnata la Croce al Merito per la Riconquista classe d’Argento al Presidente Nazionale dell’Unione Monarchica Italiana il Cavaliere Avvocato Alessandro Sacchi per i suoi alti meriti nella difesa della Tradizione Italiana.

Alessandro Sacchi, Avvocato civilista, è nato a Napoli, dove vive e lavora. E’ stato negli anni ’80 Segretario regionale per la Campania del Fronte Monarchico Giovanile, prima, poi Vicesegretario Nazionale. E’ componente vitalizio della Consulta dei Senatori del Regno. Già Vice Presidente nazionale U.M.I., nel 2010 viene indicato dal Consiglio Nazionale come Presidente facente funzioni per supplire le funzioni di Gian Nicola Amoretti, impossibilitato ad esercitarle. Il 24 novembre 2012, durante il XII Congresso Nazionale U.M.I., viene acclamato Presidente Nazionale.

Il Referendum e la Sovranità Nazionale. Incontro con Tommaso Romano, Alessandro Sacchi, Michele Pivetti Gagliardi, Nino Sala martedì 29 novembre alle 16.30 presso la Fondazione Tricoli

Il Referendum e la Sovranità Nazionale.

Ne discutiamo con Tommaso RomanoAlessandro Sacchi Michele Pivetti GagliardiNino Sala, martedì 29 novembre alle 16.30 presso la Fondazione Tricoli in via Terrasanta 82 a Palermo. Saranno presenti gli amici dell’Unione Monarchica Italiana, de iTradizionalpopolari e del Comitato per il No Liberi e Sovrani. Ha aderito il comitato

Presentato il libro di Tommaso Romano “Elogio della Distinzione” a Palermo: un grande successo.

E’ stato un grande successo la presentazione dell’ultimo libro di Tommaso Romano “Elogio della Distinzione – Aristocrazia, Cavalleria, Nobiltà, Stile in tempo di Barbarie. Con un saggio di Amedeo-Martin Rey y Cabieses” che si è tenuta al Grand Hotel delle Palme di Palermo, sia per la presenza di un pubblico colto ed attento che per lo spessore dei relatori che hanno illustrato l’opera letteraria. A presentare le linee fondanti del testo i professori Salvatore Bordonali (delegato per la Sicilia Occidentale del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio) e Manlio Corselli (Cavaliere di Grazia Magistrale dello Smom e componente della delegazione per la Sicilia Occidentale), gli interventi sono stati seguiti da un dialogo dell’autore con Maurizio Massimo Bianco, Giuseppe Bagnasco, Vito Mauro e Antonino Sala.

Presenti in sala diverse personalità della cultura e degli Ordini Cavallereschi più antichi e prestigiosi tra cui: S. E. il Gran Priore di Napoli e Sicilia dell’Ordine di Malta Frà Luigi Naselli di Gela, il delegato per la Sicilia Occidentale SMOM Barone Vincenzo Calefati di Canalotti, S.E. il prefetto Gianfranco Romagnoli, il prof. Stefano Riva Sanseverino prodelegato per la Sicilia Occidentale del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, il maestro e cavaliere ufficiale della Repubblica Italiana Pippo Madè, il presidente regionale dell’UMI prof. avv. Michele Pivetti Gagliardi, il delegato di Palermo delle Guardie d’Onore al Panteon cavaliere Franco D’Appolito. Un successo che testimonia che c’è attenzione e interesse per la Cavalleria  e l’Aristocrazia anche in tempi di barbarie come quelli che viviamo.

Il 4 dicembre 2016 Votiamo NO per salvare l’Italia e la sua Sovranità

Il 4 dicembre 2016 bisogna votare NO per salvare l’Italia e la sua Sovranità, perchè l’articolo 117 della nuova Costituzione Repubblicana voluta da Renzi e dalla sua maggioranza parlamentare, di cui fanno parte Alfano e Verdini, recita: “La potestà legislativa è esercitata dallo Stato e dalle Regioni nel rispetto della Costituzione, nonché dei vincoli derivanti dall’ordinamento dell’Unione europea e dagli obblighi internazionali.”

Sulla prima affermazione non ci sarebbe nulla da eccepire ma sulla successiva invece sì, perché impone la condizione per elidere definitivamente il diritto all’autodeterminazione e alla sovranità del popolo italiano, a cui verrebbe impedito di fatto di legiferare su tutte quelle materie su cui Bruxelles ha un idea diversa o sugli “obblighi internazionali”, a cominciare dallo stato di guerra o di coprifuoco, che il governo potrebbe essere costretto a dichiarare senza tenere conto del Parlamento nazionale ma in virtù appunto di non bene identificati “obblighi internazionali”.

Questo è un attacco gravissimo alle nostre libertà, già duramente messe alla prova in questi anni, tanto che l’ultimo governo nominato dal Presidente della Repubblica Napolitano e democraticamente scelto dagli italiani attraverso le elezioni risale al 2008, quello presieduto da Silvio Berlusconi. Tutti gli altri da Monti a Renzi passando per Letta sono stati imposti agli italiani attraverso manovre ed alchimie di palazzo senza nessuna legittimazione popolare. Persino l’attuale Parlamento è stato dichiarato illegittimamente eletto dalla Corte Costituzionale a causa della legge elettorale allora in vigore ed lo stesso che ha preparato la nuova carta costituzionale su cui siamo chiamato ad esprimerci.

Per queste ed altre ragioni (come la bufala sul Senato che semplicemente da Camera eletta dal popolo diviene nominata dai partiti così da venire abolito il diritto di voto)  il 4 dicembre 2016 bisogna andare a votare NO, non tanto per difendere la Costituzione della Repubblica che non è certamente “la più bella del mondo” come asseriva qualcuno tempo, fa salvo poi oggi cambiare idea al cambio del vento, e nemmeno perché essa è irriformabile, nonostante sia rigida, ma perché queste modifiche risulterebbero perniciose per la nostra democrazia, soffocanti per le nostre libertà  e venefiche per la nostra sovranità nazionale.

 

Il 4 dicembre 2016 andiamo a votare NO per salvare l’Italia e la sua Sovranità.

 

Croce la Merito per la Riconquista all’on. Alessandro Pagano

Il 17 ottobre 2016 presso la propria sede di Palermo, Tommaso Romano e Antonino Sala, rispettivamente Governatore e Gran Cancelliere della Real Compagnia della Beata Maria Cristina di Savoia Regina delle Due Sicilie, hanno consegnato la Croce la Merito per la Riconquista, Classe d’Argento, all’Onorevole deputato nazionale Alessandro Pagano come segno di apprezzamento per la sua intensa attività politica in favore della famiglia e della vita nel nome del diritto naturale e di quei valori non negoziabili al centro del magistero di Sua Santità Benedetto XVI. Alessandro Pagano è dottore in Scienze Bancarie ed in Economia, è stato più volte eletto al Parlamento Siciliano, Assessore Regionale in Sicilia a più riprese, alla Sanità, al Bilancio e ai Beni Culturali e Pubblica Istruzione. Dal 13 Aprile 2008 è deputato alla Camera. E’ militante di Alleanza Cattolica dal 1976.

 

 

Croce al Merito per la Riconquista a Sua Eccellenza Mons. Luigi Bommarito Vescovo emerito di Agrigento, Monreale e Catania

Il 12 ottobre 2016 presso la sua residenza di Terrasini, il Governatore Commendatore Tommaso Romano e il Gran Cancelliere Cavaliere Antonino Sala della Real Compagnia della Beata Maria Cristina di Savoia Regina delle Due Sicilie, hanno consegnato la Croce al Merito per la Riconquista a Sua Eccellenza Mons. Luigi Bommarito Arcivescovo emerito di Agrigento, Monreale e Catania, come segno di profonda stima verso quest’ uomo di Dio, impegnato da sempre nella salvaguardia della Fede e della Tradizione Cattolica. Durante l’incontro Sua Eccellenza Bommarito ha voluto dare la sua paterna benedizione alla Real Compagnia per iscritto come segno tangibile della sua condivisione.

Croce al Merito per la Riconquista a Padre Vincenzo Rosario Maria Avvinti o.p. Priore della Real Compagnia della Beata Maria Cristina di Savoia

E’ stata consegnata a fine settembre 2016 a Ciminna dal N. H. Vito Mauro, fondatore e dignitario della Real Compagnia della Beata Maria Cristina di Savoia Regina delle Due Sicilie, a Padre Vincenzo Rosario Maria Avvinti o.p, che è anche Priore della Compagnia stessa,  la Croce al Merito per la Riconquista classe di Bronzo come segno di riconoscimento del suo impegno nella difesa della Tradizione e della Fede Cristiana.