Il dilemma siciliano: ardire od ordire

C’e una parte del centro destra siciliano che è ad un bivio: firmare e votare o no la sfiducia a Crocetta, senza ambiguità o pretese di responsabilità nei confronti della Sicilia. Coloro i quali dopo essersi ingrassati al sole del potere nelle trascorse legislature ed oggi stanno in parlamento perchè eletti nelle liste in sostegno a Musumeci, candidato contro Crocetta, oggi devono scegliere da quale parte stare: se da quella della sinistra rivoluzionaria o da quella dell’alternativa proposta in campagna elettorale. Ancora una volta spunta il dilemma siciliano: Ardire proponendo un progetto totalmente alternativo a Saro da Gela innovativo concreto e non demagogico od Ordire le solite stra note trame per entrare al governo e continuare ad ingrassarsi alle spalle, magari con senso di “responsabilità”, di chi li ha votati? Almeno si abbia la decenza di dirlo chiaramente senza doverci sommergere delle solite chiacchiere di circostanza utilizzate per giustificare le eventuali larghe intese anche in Sicilia. Io comunque preferisco chi ardisce, anche in solitudine ma con lealtà, piuttosto che tradire la fiducia di chi lo ha sostenuto.

Nino Sala



Il dilemma siciliano: ardire od ordireultima modifica: 2013-10-19T16:47:00+02:00da torreecorona
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